Lavorare in un'azienda significa essere in grado di perseguire degli obiettivi correlati alla funzione ricoperta in organico.
La conoscenza della lingua cinese può essere un valido strumento di lavoro che affianca e completa conoscenze tecniche e pratiche inerenti al lavoro che si svolge.
La lingua è per definizione un mezzo, non un fine. Saper parlare la lingua non costituisce di per sé una abilità al lavoro.
Chi svolge già una professione può quindi ritenere utile imparare il Cinese, come mezzo strumentale per agevolare il proprio lavoro in azienda e progredire nella carriera.
Chi invece ha studiato il Cinese ma non ha un profilo professionale definito, dovrà consolidare il proprio livello linguistico standard e congiuntamente padroneggiare competenze pratiche utili per entrare nel mondo del Lavoro.
Per comprendere quali competenze tecniche deve acquisire un parlante lingua cinese per lavorare in azienda, e allo stesso tempo inquadrare quali competenze linguistiche deve assimilare chi già lavora, è utile illustrare due macro-aree che definiscono le principali applicazioni della lingua cinese nel mondo del lavoro: Commercio e Consulenza.
Commerciare con la Cina significa Mediare. Il commercio non si riduce alla compravendita di beni e servizi. Ad esempio, un tecnico o un ingegnere, in quanto responsabili della produzione o del controllo forniture, sono parte essenziale del ciclo commerciale di una azienda.
Cosa significa Lavorare nel Commercio con la Cina?
Oggi relazionarsi con la Cina per Acquistare o Vendere beni e servizi è una delle attività più frequenti di qualunque azienda. Figure professionali connesse al Commercio con la Cina sono estremamente richieste.
Per commerciare con la Cina è necessario saper verificare l'affidabilità della parte cinese coinvolta nella trattiva e concludere in maniera efficace l'operazione commerciale.
Parlare Cinese è chiaramente un asset per gestire operazioni commerciali con la Cina e evitare spiacevoli sorprese. La conoscenza linguistica è un valido supporto alle tutte le altre competenze tecniche necessarie a svolgere attività commerciali con la Cina.
Chi è il Mediatore Commerciale?
Il Mediatore Commerciale è colui che Ricerca e Verifica Visure Camerali cinesi, assicura il controllo di tutti gli elementi base della trattativa commerciale, calcola l'incidenza del costo di trasporto della merce e finalizza un contratto con la parte cinese. Il Mediatore Commerciale deve anche assicurarsi che lo scambio di merci avvenga nel modo e nei tempi previsti e risolvere eventuali inottemperenze in qualunque fase del ciclo Produzione-Vendita-Consegna-Distribuzione.
Come formarsi per Lavorare nel commercio con la Cina?
Il tuo scopo deve essere quello di formarti sulle caratteristiche del Commercio con la Cina per essere in grado di trovare e gestire fornitori e clienti cinesi. Conoscere la Lingua Cinese è chiaramente utile per gestire operazioni commerciali con la Cina, ma non è indispensabile.
Ti suggeriamo due differenti opzioni tra le quali scegliere in base alle tue necessità. Il tuo corso di riferimento deve certamente presentare le tecniche di ricerca e verifica fornitori e clienti cinesi, gestione pratiche doganali e contrattualistica commerciale cina.
Puoi trovare tutti questi contenuti in questo pratico video-corso online dedicato al Commerciare con la Cina.
Se invece hai più tempo a disposizione, e vuoi anche imparare o potenziare la Lingua Cinese, puoi scegliere un corso completo e personalizzato che associa Lingua Cinese e Formazione Commercio Cina, come nel caso del corso HSK+Business di cui puoi leggere tutti i dettagli.
Fare Consulenza significa consigliare, assistere, supervisionare. Avvocati, Commercialisti, Architetti, Manager d'impresa, Responsabili Marketing, possono essere considerati dei Consulenti.
Cosa significa lavorare nella Consulenza con la Cina?
Chi lavora in Consulenza-Cina assiste un'impresa nella gestione della contabilità cinese, delle risorse del personale e della tutela di marchi e brevetti.
Sono operazioni fondamentali per il successo di qualunque impresa.
La conoscenza della Lingua Cinese è fondamentale per conoscere normative della Repubblica Popolare e gestire funzioni amministrative.
La principale difficoltà in tali operazioni risiede nella creazione dell'intera struttura gestionale secondo le regolamentazioni della RPC e nella amministrazione di essa nel rispetto del diritto cinese.
Chi è il Consulente?
Il consulente, interno e esterno all'azienda, è responsabile dell'amministrazione e della gestione della società, intesa come un organismo strutturale.
Il Manager di una impresa straniera in Cina deve essere in grado di assicurare la corretta registrazione contabile delle operazioni della filiale cinese, gestire il personale e amministrare le buste paga, supervisionare l'iter burocratico di registrazione marchi e brevetti.
Nelle aziende dove il Manager ha competenze ingegneristiche e si occupa principalmente del ciclo produttivo, è necessario l'affiancamento di un Consulente-Cina, interno o esterno all'organico aziendale.
Come formarsi per Lavorare nella Consulenza Cina?
Il tuo scopo deve essere quello di formarti sulla Gestione e Amministrazione di strutture societarie cinesi e Business con la Cina.
Conoscere la Lingua Cinese è estremamente utile per aggiornarsi costantemente sulle normative cinesi, ma per cominciare non è indispensabile.
Il corso deve certamente illustrare i processi di costituzione societaria, verifica visure camerali cinesi, deposito marchi e brevetti, gestione del personale e amministrazione finanziaria nella RPC.
Puoi trovare tutti questi contenuti in questo pratico video-corso online dedicato all'amministrazione strutture societarie cinesi.
Se hai più tempo a disposizione, ti consigliamo di imparare o potenziare la Lingua Cinese, strumento utile per muoversi nella legislazione cinese e per gestire al meglio il personale.
Il miglior corso che associa Lingua Cinese e Formazione in Amministrazione Cinese è HSK+Business di cui puoi leggere tutti i dettagli.